Caso Arafet, venerdì la relazione preliminare sull’autopsia
FIRENZE - Non evidenzierebbe tracce evidenti di percosse o fratture l'esame sul corpo di Arafet Arfaoui, il tunisino di 31 anni morto per un malore giovedì sera ad Empoli mentre si trovava ammanettato mani e piedi nel corso di un arresto. Ieri si è tenuta l'autopsia del medico legale incaricato dalla procura, alla presenza di un perito di parte civile: l'intero esame è stato filmato. Ancora presto però per chiarire le […]