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Il cielo e la stanza - squarci dal carcere

Il Cielo e la Stanza #12 – Due suicidi in 12 ore nelle carceri toscane

today17/02/2025

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    Il Cielo e la Stanza #12 - Due suicidi in 12 ore nelle carceri toscane Redazione Novaradio


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Due suicidi in carcere nel giro di poche ore in Toscana (a Sollicciano e alla Dogaia), tre dall’inizio dell’anno: la cronaca riporta all’attenzione il tema della vivibilità all’interno degli istituti penitenziari della nostra Regione. “La simultaneità non conta  la gente in carcere si suicida perché non ha alternativa, speranza, futuro” dichiara a Novaradio Giuseppe Fanfani, garante toscano dei detenuti, che punta il dito sul sovraffollamento, l’assenza di alternative alla detenzione, il carattere del carcere sempre più come “discarica sociale”. E l’atteggiamento della politica degli ultimi decenni, tra disinteresse e provvedimenti incongruenti: “Se si dice no all’amnistia, no all’indulto, no alla liberazione anticipata, rimane solo carcere, e il carcere porta alla disperazione”.

Della necessità di provvedimenti “emergenziali” è convinto anche Luca Bisori, presidente della Fondazione per la Formazione Forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze, che solo pochi giorni fa ha collaborato ad organizzare il convegno “Carcere, un istituzione al collasso” con una tavola rotonda dall’eloquente titolo “Sollicciano deve chiudere?: “Dopo anni di lavoro a Sollicciano le condizioni sono solo peggiorate: allora chiudiamolo”. E aggiunge: “Ci vuole la volontà politica a livello nazionale di fare un gesto preceduto da gesti altrettanto emergenziali: occorre un indulto, il sovraffollamento non è più tollerabile

 


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