FIRENZE – Si intitola ‘Riflessioni. Dove siamo, dove andremo’ l’edizione 2021 di ‘F-Light – Firenze Light Festival’, il festival delle luci promosso dal Comune di Firenze e organizzato da Mus.e, con la direzione artistica di Sergio Risaliti, che dall’8 dicembre al 9 gennaio, accenderà alcune fra le più importanti piazze e location di Firenze.
Dal videomapping sul Ponte Vecchio alle proiezioni sulla facciata del Museo Galileo e della Camera di commercio, un omaggio a Dante Alighieri, in conclusione dell’anno dedicato al Sommo Poeta. Il Festival coinvolgerà tutti i quartieri della città: grazie alla collaborazione con Firenze Smart inoltre si potrà ammirare le illuminazioni permanenti che dall’inizio di dicembre accenderanno il David in bronzo al Piazzale Michelangelo, la facciata della basilica di Santa Maria Novella e il campanile della Badia Fiorentina. Previste anche illuminazioni speciali in via Tornabuoni, allo Stadio Artemio Franchi, al Mercato Centrale, in piazza San Marco, nella Torre di San Niccolò e nella Rinascente in piazza della Repubblica.
Per quanto riguarda le luminarie saranno oltre 200 gli alberi illuminati con 60 chilometri di luci a led in città. Sui viali ci saranno i classici alberi addobbati con luci rosse sui tronchi e bianche calde sulle chiome, mentre nei quartieri pini, platani e tigli saranno vestiti di luci bianche. Il costo si aggira sui 200 mila euro, in linea con lo scorso anno. Tra gli eventi il 15 dicembre il sindaco Nardella presenzierà la tradizionale cerimonia degli auguri alla città, prevista nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alle 18, con l’esibizione dell’Orchestra ritmico sinfonica Remuto e il Corteo Storico della Repubblica fiorentina.
“Una edizione che vuole rilanciare Firenze dopo la pandemia”, ha spiegato il direttore artistico di Flight, Sergio Risaliti. Ascolta >>
In occasione di ‘F-light 2021’ la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospiterà inoltre la mostra conclusiva di ‘Wonderful!’ (8 dicembre 2021 – 12 gennaio 2022), il premio a sostegno dell’arte italiana under 40. A raccontare la mostra Sergio Risaliti. Ascolta >>
