SAN CASCIANO – Dopo il colpo di scena all’assemblea di Chiantibanca con la sconfitta del presidente uscente Lorenzo Bini Smaghi, rispetta in pieno i pronostici della vigilia la scelta del nuovo vertice da parte della lista “Fedeltà alla storia e alla cooperazione” che domenica ha prevalso: come ampiamente anticipato dagli organi di stampa, sarà Cristiano Iacopozzi a guidare l’istituto bancario di San Casciano. Sul suo nome hanno fatto quadrato tutti i consiglieri del nuovo cda dell’Istituto.
Iacopozzi è docente di economia all’Università di Siena, è considerato molto esperto del mondo delle Bcc.
A lui il compito di guidare la banca verso l’approdo del partner bancario – che sarà con tutta probabilità il gruppo Iccrea – in un quadro economico complicato, con un bilancio 2016 chiuso in rosso per 80 milioni, una relazione di Bankitalia che segnala una “insufficiente capacità di sorvegliare la conduzione aziendale”, e “inefficacie azione delle funzioni di controllo”, cui si è aggiunta l‘apertura di un fascicolo d’indagine a seguito dell’esposto presentato dallo cda della banca guidato dall’ex presidente Lorenzo Bini Smaghi. Si ipotizzano reati bancari, anche alla luce della legge 231 sulla responsabilità amministrativa delle società, ed è, al momento, contro ignoti.