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FIRENZE – “Sull’aeroporto di Peretola le osservazioni critiche al progetto di ampliamento arrivate dalla commissione VIA sono le stesse che denunciamo da anni: dalle mancate compensazioni ambientali alle criticità idrogeologiche. Siamo al secondo progetto bocciato in pochi anni: sembra che l’interesse sia fare progetti anziché aeroporti. Possibile che sia il Ministero a ricordare alle istituzioni locali, ad esempio, che ci sono centri abitati e un Polo Universitario da tutelare?”.
Così Dmitrij Palagi, candidato sindaco Firenze per la colazione composta da Sinistra Progetto Comune, PRC, PaP e Possibile, commentando stamani a Novaradio le 164 pagine della relazione della commissione ministeriale sul masterplan di Peretola. “La nostra posizione è chiara sa anni, si deve partire dalla tutela dei sorvolati, ad esempio facendo rispettare le regole su arrivi e partenze notturni” ribadisce Palagi, che nei giorni scorsi ha presentato al Teatro dell’Affratellamento, assieme agli altri rappresentanti della coalizione, le proposte legate al programma elettorale: tra le altre, la ripubblicizzazione del Tpl e l’introduzione di abbonamenti gratuiti ai mezzi pubblici per le fasce più fragili della popolazioni a partire da anziani e persone a basso reddito (“si può fare da subito con risorse del bilancio comunale”) e la creazione di comitati per sicurezza sociale in città, in cui far incontrare “polizia municipale, operatori su strada, servizi sociali, consulta della salute mentale e cittadini”.
E su Tomaso Montanari, che sabato prossimo presenta ufficialmente l’associazione “11 agosto”: “Non ci siamo sentiti, ma ci saremo a quell’appuntamento”. Rimane la distanza con Del Re e Firenze Democratica, con cui invece Montanari mostra di voler dialogare: “Non è una questione di nomi ma di temi, ad esempio le scelte contenute nell’ultimo bilancio che Firenze Democratica ha votato con il Pd”.
