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FIRENZE – Il governo fa retromarcia sul de-finanziamento dei progetti dedicati al contrasto dei Disturbi del comportamento alimentare (DCA) realizzati nelle scuole in collaborazione con le Asl: il fondo, che nel 2023 ammontava a 25 milioni di euro era scomparso da quelli rifinanziati con la manovre 2024, provocando le immediate reazioni critiche non solo delle opposizioni e degli studenti – ma anche di componenti dello stesso centrodestra. E così ieri il ministro della salute Orazio Schillaci ha annunciato il ripristino di parte dei fondi con uno stanziamento per quest’anno di 10 milioni di euro.
Una mossa che non ferma la protesta delle rappresentanze studentesche come UDU, che nei giorni scorsi ha organizzato per domani, 19 gennaio, presidi in 30 città italiane. “Non basta, già i 25 milioni degli anni passati si sono dimostrati insufficienti a far fronte alle patologie che coinvolgono migliaia di giovani e ogni anno portano alla morte 4.000 persone” dice Simone Monteverde, di Udu Firenze, che conferma l’appuntamento con il presidio fiorentino per domani dalle 14 in piazza SS. Annunziata.
