BARBERINO – La Gilardoni Vittorio di Lecco si è aggiudicata oggi l’asta fallimentare per la Tecnol di Barberino del Mugello, che produce cilindri per motocicli. All’apertura delle buste, tenutasi a Bologna, spiega una nota, ha preso parte anche una delegazione di lavoratori accompagnati da Yuri Vigiani della Fiom Cgil di Firenze. Gilardoni è stato l’unico acquirente a presentare un’offerta. Già in passato aveva dimostrato interesse per la ditta mugellana, anch’essa produttrice di cilindri per motocicli, ma un malore aveva fermato l’operazione di acquisizione.
“Siamo molto soddisfatti per questo lungo percorso che si è concluso col passaggio alla nuova proprietà – commenta Vigiani – abbiamo già preso contatto con Gilardoni per rivedersi nei prossimi giorni ed a breve sarà in grado di presentarci un piano industriale per il sito di Galliano”. Secondo il sindacato l’intenzione è quella di far ripartire l’attività con 25 ex dipendenti Tecnol entro un paio di mesi e comunque una volta riparati i danni prodotti dal furto di rame avvenuto nello stabilimento nel novembre scorso. “Abbiamo salvato la Tecnol – commenta il segretario della Fiom Cgil di Firenze Daniele Calosi – la determinazione dei lavoratori, della Fiom Cgil, del Comune di Barberino e di tutta la comunità del Mugello, ha pagato”.(