Detenuta incinta a Sollicciano senza assistenza. “A Firenze progetto per le madri recluse mai attuato” – ASCOLTA

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FIRENZE – Il giudice di sorveglianza ha autorizzato visite ginecologiche esterne per una detenuta di Sollicciano: a tre mesi dalla scoperta di essere incinta, non aveva mai ricevuto adeguata assistenza in carcere. Una notizia che punta nuovamente l’attenzione sull’inadeguatezza dei servizi del penitenziario fiorentino e sull’assenza di possibilità di misure alternative alla detenzione. A Firenze dal 2010 è previsto e finanziato un ICAM per la custodia attenuata di madri detenute, ma ormai anche quella struttura è superata – attacca Sinistra Progetto Comune: “Ci sarebbe un progetto per la sperimentazione di case-famiglia di custodia per le detenute madri, anche questo già finanziato. Le prime esperienze sarebbero dovute partire nel 2023 ma non c’è alcuna notizia, né alcuna risposta da parte dell’amministrazione comunale” dice Dmtrij Palagi, consigliere SPC.