E’ attesa per domani intorno alle 10:00 al porto di Marina di Carrara la Sea Watch 5 con a bordo 119 migranti salvati nel Mediterraneo Centrale nella notte di Natale. Sarà il nono approdo per una nave di ong nello scalo apuano nel corso del 2023. Tra i 119 migranti è atteso a Carrara anche un bambino di soli 3 anni.
“La città di Carrara come sempre sarà pronta ed accogliente – ha detto la Sindaca di Carrara Serena Arrighi a Novaradio – da parte del Governo però si sta facendo finta di non vedere quello che è un fenomeno storico e strutturale. Io ritengo che tutto il sistema debba cominciare ad accogliere in modo più sensato queste persone. La dignità ed il rispetto delle persone devono valere 365 giorni l’anno – ha detto la Sindaca – ma visto che taluni professano a maggior ragione che si debba essere più comprensivi sotto Natale ed i valori tradizionali della nostra società, aver lasciato un bambino e quasi 120 persone durante i giorni festivi in mare non mi pare il modo migliore di accogliere queste persone”.
Sull’ennesimo approdo di migranti a oltre mille chilometri di distanza dal luogo del salvataggio si è espresso anche Sandro Ruotolo, oggi responsabile Informazione del Partito Democratico “Cara #SeaWatch, avete ragione a polemizzare con il governo del mio Paese. Un governo dove non c’è umanità e dove fanno di tutto per mettersi di traverso contro le #ong che salvano vite umane in mare mentre i governi d’Europa non fanno nulla”, ha scritto su Threads Sandro Ruotolo. “Mandarvi al porto di Marina di Carrara a 1150km dal luogo cioè dove avete salvato, alla vigilia di Natale, 119 immigrati e’ disumano. Quanti di quegli 8 morti al giorno annegati nel Mare Nostrum nel 2023 l’Europa è responsabile?”.
foto: Sea Watch