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Pompeo De Biase, regista
FIRENZE – Nell’ambito di “Working Class”, la prima edizione del festival di teatro operaio, organizzata da Arci Firenze con ed in sostegno ai lavoratori del Collettivo di Fabbrica Gkn e Mondoconvergenza (ex scioperanti del magazzino Mondoconvenienza di Campi Bisenzio) giovedì 14 e venerdì 15 dicembre, al Brillante – Nuovo Teatro Lippi, arriva “Quando accadrà dunque” lo spettacolo teatrale di Angelo Cacelli e Pompeo De Biase, liberamente tratto dal diario di Giuseppe Dozzo, operaio FIAT negli anni ‘50, in scena venerdì 15 dicembre alle 21.15.
Il testo è proposto con una lettura a cinque voci del Gruppo di cultura operaia “OFFICINA 24”, con Angelo Cacelli, Massimo Cappellini, Nicolò De Biase, Pompeo De Biase, Pietro Falaschi. Giuseppe Dozzo scrisse il suo diario nei quattordici mesi passati all’Officina 24, il reparto confino di Mirafiori per i militanti sindacali, gli operai attivi e per quei lavoratori considerati poco produttivi. Dozzo è una figura esemplare, simbolo di tutti i lavoratori che, quasi sempre nell’anonimato, hanno lottato per difendere i propri diritti, per rivendicare l’emancipazione dalle proprie condizioni di lavoro e per rappresentare l’idea e l’ideale di un altro mondo, subendo perciò conseguenze durissime.
“Il diario – spiega a Novaradio Pompeo De Biase – era notissimo tra gli anni ’60 e ’70, abbiamo pensato che fosse importantissimo ripartire da Dozzo perché ci sembra che recuperare la storia e la vita di questi operai che molti giovani non conoscono sia oggi fondamentale: vogliamo che gli operai recuperino la loro storia e si sentano fieri di essere operai”.