Violenza sulle donne, boom di utenti per il Centro Uomini Maltrattanti. Anche giovanissimi – ASCOLTA

Il CAM – Centro Ascolto Uomini Maltrattanti, è attivo dal 2009 a Firenze, ma è soprattutto dopo la pandemia che le persone assistite hanno visto una crescita esponenziale. “La maggioranza sono quelle a noi indirizzate dalla magistratura a seguito di condanne o provvedimenti restrittivi, ma sono cresciuti anche i contatti volontari: 250 solo l’anno scorso” racconta la fondatrice, Alessandra Pauncz. L’identikit del violento più comune è un uomo tra i 40 e i 50, marito e padre di famiglia, ma ci sono anche tanti giovani, anche minori: 60 quelli seguiti dal Centro: “All’origine della violenza c’è l’educazione, ma non c’è automatismo con la famiglia o violenze subite, i meccanismi sono più complessi” aggiunge Pauncz: “La terapia? Lavoriamo su empatia, auto-giustificazione e controllo delle emozioni”.