“Non avevamo mai registrato così tanta pioggia in così pochi minuti. Quello che è avvenuto stanotte in Toscana ha un nome chiaro: cambiamento climatico. Dobbiamo impegnarci tutti per contrastarlo, senza rinunciare davanti al disinteresse altrui”. Lo ha scritto il governatore toscano Eugenio Giani sui social dopo una nottata difficilissima per le fortissime piogge che hanno flagellato l’intera Regione. “È una lunga e complessa notte per tutto il nostro sistema regionale – scrive ancora Giani -. Ogni energia, ogni risorsa è impegnata senza sosta sempre. Forza Toscana”.
Sono continuati per tutta la notte, senza sosta, gli interventi di assistenza alla popolazione a causa del maltempo. Oltre 1000 sono stati gli interventi spiega stamani il presidente della Toscana Eugenio Giani che ieri ha dichiarato lo stato di emergenza regionale. E’ salito a 5 il conto delle vittime, secondo quanto reso noto dallo stesso governatore: due a Montemurlo, una a Rosignano e le ultime due in provincia di Firenze. Due persone risultano ancora disperse sempre in provincia di Firenze.
Stamani a Novaradio ha fatto il punto della situazione per la Città Metropolitana di Firenze il Consigliere delegato alla protezione Civile Massimo Fratini, che nel ribadire le situazioni più critiche su Campi Bisenzio in zona Capalle e nell’Alto Mugello, a Palazzuolo sul Senio, ha anche rassicurato sul prossimo passaggio della piena in Arno, che “secondo tutti i modelli matematici previsti non dovrebbe creare esondazioni”.