FIRENZE – In circa un”ottantina di persone tra residenti e studenti delle scuole superiori di Coverciano (Gramsci, Saffi e Peano) si sono dati appuntamento sabato scorso in via d’Annunzio, cantando “Bella Ciao” e scandendo slogan come “La cultura vi ripudia” e “Coverciano non vi vuole”, per dire “no” all’annunciata apertura della “libreria/centro culturale” dell’associazione “Il Bargello”, che orbita nella galassia del movimento di estrema destra CasaPound.
Quartiere blindato con 3 camionette delle forze dell’ordine ed una ventina di agenti in assetto antisommossa per un flash mob non autorizzato e ad alta tensione, ma che si è svolto in maniera del tutto pacifica. “Questa apertura è solo un pretesto per mascherare una nuova sede di CasaPound” denuncino manifestanti, che hanno lanciato una petizione tra i residenti (150 firme raccolte in poche ore) e una pagina facebook che conta oltre 1.000 seguaci: “Il presidio – annunciano – andrà avanti ad oltranza fino a che non se ne andrà da nostro quartiere”.