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SESTO FIORENTINO (FI) – “In Iran le notizie sulla guerra tra Israele e Hamas arrivano ma sono completamente distorte dalla propaganda del regime, che la racconta come una punizione per la repressione di Israele sui Territori. Invece è arrivata eccome la notizia del Nobel per la pace a Narges Mohammadi, e potrebbe alimentare ancor di più la ribellione in atto”. Così Mehrnaz Parto, dell’associazione “Donna, vita, libertà” racconta a Novaradio la situazione che filtra dai racconti degli amici, parenti e familiari: “Le donne senza velo in Iran sono ormai così tante che la polizia morale non riesce a intervenire su tutte. Lo fa ogni tanto, con grande violenza, oppure ricorrendo ai ricoveri forzati in ospedali psichiatrici”.
Della situazione in Iran si parlerà giovedì 26 ottobre alla Casa del Popolo di Quinto Alto, per la serata “Iran – I fiori del coraggio” organizzata dall’associazione “Donna, Vita e Libertà” ad un anno dalla morte di Mahsa Amini: alle 18.00 proiezione di video e dibattito, alle 20,30 la cena “I sapori dell’Iran”.
Costo 25 euro (10 i bambini), il ricavato sarà devoluto al sostegno delle famiglie dei prigionieri politici. Ultimi posto disponibili. Info e prenotazioni 055 4481190.