TOSCANA – Riaprirà entro l’anno la ferrovia Faentina, che collega Firenze a Faenza, pesantemente danneggiata dall’alluvione. La riapertura avverrà grazie a un sistema di allertamento dei fenomeni franosi messo a punto dal Cnr, in collaborazione con Rfi. Restano confermati i servizi sostitutivi su gomma messi in circolazione, dall’inizio dell’anno scolastico, per evitare al massimo i disagi di studenti e pendolari. Soddisfazione è stata espressa dalla Regione Toscana.
“Una notizia comunque positiva” per il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, cittadina attraversata dalla linea ferroviaria. Il primo cittadino da settimane chiedeva risposte in questo senso dalle autorità competenti e da RFI: “Se riusciamo a fare prima meglio – dice stamani a Novaradio – ma comunque la notizia dà un po’ di speranza in momento in cui il paese è fiaccato dall’ “uno-due dell’alluvione e del terremoto”.
Sul fronte dei danni dal sisma, la stima più aggiornata è di 2 milioni di euro. Riguardo i ristori dell’alluvione di maggio invece qualcosa si muove: “Abbiamo fatto 3,2 milioni di interventi in somma urgenza – spiega il sindaco – e questi sono stati ristorati: è arrivata la prima tranche del 50% e questo ci permette di rifiatare. Ora servono le risorse per la ricostruzione, aspettiamo ulteriori notizie”.