FIRENZE – Un investimento da 1,9 milioni di euro, quasi 150 associazioni coinvolte, 1500 eventi. Questi i numeri dell’Estate fiorentina, la rassegna promossa da Palazzo Vecchio: l’edizione 2023, è stato sottolineato nel corso di una conferenza stampa in Comune, è stata ‘record’ per risorse e numero di appuntamenti. Adesso, fino a dicembre, scattano gli eventi dell’Autunno fiorentino: fino a dicembre sono previsti 200 iniziative tra spettacoli, concerti, performance, laboratori culturali in tutte le aree meno centrali della città e in luoghi come mense Caritas, Rsa, centri per disabili.
Tra i progetti quello della Fondazione Orchestra della Toscana: sono in programma nove concerti, distribuiti in tutti e cinque i quartieri di Firenze tra settembre e novembre in luoghi come la chiesa di Santa Maria Madre delle Grazie all’Isolotto, alla mensa della Caritas, alla Manifattura Tabacchi. L’associazione Aria Network Cultura organizza invece laboratori di comunità, mentre l’associazione culturale Teatri d’imbarco garantirà percorsi cittadini di teatro civile ispirati a don Lorenzo Milani.
“Un’Estate fiorentina quanto mai capillare – ha detto la vicesindaca e assessora alla cultura Alessia Bettini -, che ha saputo valorizzare un’offerta multidisciplinare coinvolgendo tutti i luoghi della città: dalle biblioteche alle piazze, a tanti spazi che erano chiusi da anni e sono stati riaperti e rivitalizzati. Questa è la visione che abbiamo portato avanti con l’Estate fiorentina 2023 e che stiamo oggi rilanciando anche con l’Autunno fiorentino, che porterà la musica dove la musica di solito non riesce ad arrivare per tante barriere fisiche e culturali. Tra gli oltre 200 eventi della rassegna autunnale saranno tanti gli appuntamenti che andranno infatti ad animare luoghi particolari come le mense della Caritas o a coinvolgere gli anziani con spettacoli interattivi nelle Rsa, fino ai centri giovani e alle ludoteche”.