FIRENZE – Due premi Nobel e un ex super dirigente della banca Mondiale in Palazzo Vecchio per parlare di “economia civile” e modelli alternativi al modello imperante, fatto di sfruttamento indiscriminato delle risorse (materiali e umane), diseguaglianze crescenti, aumento dei conflitti. Succede nei prossimi giorni alla 5/a edizione del Festival dell’Economia Civile, che si svolge dal 28 settembre al 1° ottobre a Firenze. Tra gli ospiti delle sessioni si discussione ci saranno Joseph Stiglitz, economista e premio Nobel per l’economia nel 2001, Shirin Ebadi, avvocatessa iraniana simbolo della lotta delle donne contro l’oscurantismo degli ayatollah e premio Nobel per la Pace nel 2003, oltre alla partecipazione di Kaushik Basu, ex Capo consigliere economico del Governo indiano e Chief Economist della Banca Mondiale. “Oltre il limite. L’impago che (ci) trasforma” è il titolo di questa edizione, a sottolineare l’attenzione alla capacità trasformativa dei progetti e delle idee che arrivano dal basso, come spiega a Novaradio il direttore Luca Raffaele, che ricorda gli appuntamento con i diversi Premi dedicati alle imprese, alle start up giovanili, agli ambasciatori dell’economia civile, ai progetti delle scuole.
Il Festival, promosso da Federcasse e da Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt, con la collaborazione di Sec e il contributo di Fondosviluppo, quest’anno ha anche ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica: oltre 40 gli appuntamenti in programma, per parlare delle nuove opportunità offerte dai modelli economici che si fondano sulla cooperazione, il coinvolgimento delle comunità locali, il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, l’innovazione e la condivisione dei saperi.
Centrale il tema della scuola, della formazione, e il conceto di “comunità educante”: tra gli ospiti ci saranno la preside del Liceop da Vinci Annalisa Savino, oggetto l’anno scorso di critiche per la sua presa di posizione antifascista, e di Eugenia Carfora, preside dell’ITI di Caivano (NA), città n queste ultime settimane al centro delle cronache e del dibattito politico. “Importante è dare spazio alle esperienza concrete che arrivano dal basso”Interessanti anche alcuni momenti “pop” della manifestazione: dalla serata talk degli “Artisti per la sostenibilità” con Malika Ayane e Colapesce / Dimartino moderata dal regista teatrale Stefano Massini (il 30 settembre), oppure il “confronto impossibile” tra l’astrofisica Ersilia Vaudo e Cosimo de Medici nella serata “Dal Cosmo a Cosimo” condotta da Aldo Cazzullo (il 29 settembre). Completano il quadro alcune visite guidate speciali della Torre di Arnolfo e della Loggia dei Lanzi ad opera di Mus.E.