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Laura Grandi, Sunia Cgil
FIRENZE – Doppia novità ieri a Firenze sul fronte delle politiche dell’abitare: il sindaco Dario Nardella ha presentato ieri nelle commissioni consiliari la delibera che prevede lo stop ai nuovi Airbnb nell’area Unesco, che potrebbe essere approvata entro un paio di mesi; allo stesso tempo al via i lavori per riqualificare 200 alloggi popolari vuoti e procedere subito con l’assegnazione alle famiglie in graduatoria. Sono state infatti assegnate a Casa spa le risorse arrivate nell’ambito del programma Pn Metro Plus 2021-2027 per cinque milioni di euro da destinare alla riqualificazione di case Erp, dando così attuazione al Piano speciale lanciato a luglio scorso dal sindaco Dario Nardella e dall’assessora alla Casa Benedetta Albanese per il recupero di 500 alloggi in attesa di ristrutturazione
A commentare entrambe le notizie ai microfonio di Novaradio, Laura Grandi segretaria Sunia Cgil Firenze: “Vediamo la nuova delibera blocca Airbnb come una mossa positiva, anche se così non risolve il problema: il comune ha fatto quello che poteva fare, adesso la palla tocca alla Regione, ma siamo soprattutto in attesa di una legge nazionale”. E difronte ai dati allarmanti sull’emergenza abitativa in città “che mette 20mila famiglie in difficoltà – commenta Grand – la ristrutturazione di 200 alloggi Erp è una goccia nell’oceano, ma comunque un primo passo positivo”. E aggiunge: “I fondi arrivano dall’Unione Europea ma dovrebbero essere assegnati dal Governo”.