FIRENZE – Continueranno a protestare ma in forma autorizzata i facchini e gli autisti, da tre mesi impegnati a rivendicare, davanti al magazzino di distribuzione di Mondo Convenienza a Campi Bisenzio (Firenze), l’applicazione del contratto del settore logistica. È l’esito della lunga trattativa portata avanti ieri tra i lavoratori, il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri, la Regione e le forze dell’ordine.
Ieri mattina la polizia era intervenuta per rimuovere gazebi, tende ed effetti personali delle persone che da giugno sono in presidio permanente in via Gattinella, davanti ai cancelli dell’azienda. I lavoratori hanno accettato di spostare il presidio dall’altro lato della strada e sarà consentito – “come sempre avvenuto in questi mesi”, precisa il sindacato SI Cobas – l’ingresso ai mezzi privati dei cittadini per ritirare la merce acquistata ma non ai mezzi di Rl2, l’azienda che lavora in appalto per Mondo Convenienza verso cui si indirizzano le proteste dei lavoratori.
“L’unica soluzione a questa vicenda non potrà che essere presso il tavolo nazionale fissato per il 15 settembre”, dichiarava ieri il sindaco di Campi Tagliaferri. Tavolo che istituzioni, Regione e Comune, e sindacati avevano già chiesto lo scorso 19 luglio al termine di un incontro nella sede della giunta regionale a cui Mondo Convenienza decise di non partecipare. “Andiamo verso il 15 settembre con uno sguardo fiducioso perché le aperture ci sono state e credo che sia volontà di tutte le parti trovare una soluzione. Se così non fosse noi saremo ancora a fianco dei lavoratori”, spiega a Novaradio l’assessore al sociale di Campi Lorenzo Ballerini.
Si Cobas conferma la settimana di mobilitazione nazionale dall’8 al 15 settembre a favore dei lavoratori delle ditte in appalto di Mondo Convenienza, organizzata in collaborazione al Collettivo di Fabbrica GKN.
A raccontare le condizioni di lavoro a Mondo Convenienza Jueb, intervistato da Aden Abdi de La Svolta.