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FIRENZE – Nasce a Firenze ‘La Casa delle Donne’, uno spazio di ascolto e confronto dedicato ai diritti, declinati sotto molteplici aspetti: la sede sarà all’interno del complesso delle Murate (modulo 6) e sarà uno spazio in cui le tante realtà associative legate ai diritti lavoreranno insieme per realizzare attività di valore per le donne.
A stabilirlo una delibera del Comune approvata l’11 agosto scorso. La gestione è stata affidata ad una rete di realtà da anni attive sul territorio – Nosotras Aps, Co-Co Spazio Coworking Costanza, Odv e Le Curandaie Ap – riunite nell’associazione DoMo, Donne in Movimento.
L’idea di un luogo fisico come spazio di confronto e coordinamento di iniziative risale ad diversi anni fa, ma poi la vicenda del covid ha complicato la realizzazione che è stata resa possibile solo oggi con il sostegno del Comune” spiega la presidente dell’associazione Nosotras, Isabella Mancini, ospite stamani negli studi di Novaradio: “Non sarà tanto un centro ascolto o uno sportello, visto che già le singole associazioni hanno le loro sedi e le loro attività – ha aggiunto Maria Petrucci dell’associazione Co-Co – ma piuttosto il motore di eventi e iniziative di carattere culturale, con l’obiettivo di fare conoscere ancor di più le attività e la trasversalità delle associazioni”.
Mentre si prepara la sede per l’inaugurazione (data da definire), già alcune prime iniziative sono in ponte, tra cui il progetto di formazione che è pensato proprio per firmare volontari/e per la Casa delle Donne: “Serve una mano, a partire da quella fisica per rimbiancare e rimettere a posto la sede” spiegano: “Chi è interessato o interessata può rivolgersi ai profili social di Nosostras, Spazio Coworking Costanza e Le curandaie”.
