SESTO FIORENTINO (FI) – Congelati per il momento gli esuberi ma rimane alta la tensione alla Cree Lighting Europe Spa, dopoché l’azienda, una delle più note nel leader del settore dell’illuminazione stradale, ha annunciato senza preavviso il licenziamento collettivo di 18 dei 59 dipendenti. Una decisione denunciata come “inaccettabile” da Fiom Firenze e Camera del lavoro fiorentina, che hanno chiesto e ottenuto martedì scorso un incontro urgente, in cui hanno chiesto e ottenunto la sospensione della decisione in attesa dell’apertura di un tavolo istituzionale da tenersi a settembre, al rientro delle ferie programmate.
“Negli ultimi anni – spiega a Novaradio Stefano Angelini della Fiom Firenze – Cree Lightning non ha mai utilizzato gli ammortizzatori sociali, eccetto nel periodo Covid, ha avuto un trend di fatturato costante, nel 2022 ha chiuso il bilancio con un utile d’esercizio e negli ultimi mesi ha pure proceduto ad alcune assunzioni. L’azienda per il momento ha sospeso la decorrenza della procedura per le settimane di ferie collettive e si è resa disponibile ad aprire un confronto dove valuteremo misure alternative ai licenziamenti”.