FIRENZE – Novecento metri quadrati allestiti con tutto l’occorrente, dove le persone possono andare a dipingere liberamente e gratuitamente. È in via del palazzo bruciato la sede fiorentina della Art Whith Love Foundation, il progetto nato a Brisbane da un’idea di Stephen Ninnes imprenditore, pittore e amante dell’arte classica e di Firenze.
Obiettivo del mecenate, che insieme alla moglie Leticia Francini dopo Australia e Italia vuole replicare lo stesso modello in varie parti del mondo, è preservare e diffondere tutte quelle espressioni artistiche che rischiano di scomparire. Lo spazio è quindi destinato all’espressione e all’arte di ciascuno secondo tempo e modalità dettate esclusivamente dall’individuo e tutto è gratuito e accessibile perché entrambi credono fermamente che questo sia “il massimo potere dell’arte, unire le persone per condividere il bello”.
All’interno dello studio c’è sempre una persona dedicata all’accoglienza degli artisti e disponibile ad insegnare tecniche di pittura e tutti i materiali sono a disposizione, dai pennelli, alle tele, ai colori, ai cavalletti. Negli degli spazi della fondazione nascono inoltre sinergie e collaborazioni, come ad esempio la sessione di 4 incontri di incisione su linoleum, tenuta gratuitamente da un assiduo frequentatore dello studio che ha voluto così offrire il proprio contributo. Il sabato pomeriggio prevede sempre una sessione di Live Painting, alla presenza di una modella o modello, per circa 3 ore dalle 14 alle 17. Inoltre c’è uno spazio dedicato alla manipolazione e utilizzo dell’argilla dove molti studenti dell’Accademia vengono per studiare l’anatomia finalizzata alle attività di scultura. Poi ci sono artisti che suonano tra un dipinto e l’altro, favorendo l’esperienza multisensoriale di dipingere seguendo la musica e poi il nuovo spazio dedicato alla meditazione, una stanza recentemente ristrutturata e messa a disposizione di chi frequenta lo studio.