FIRENZE – È ripresa, con i primi treni del mattino, la circolazione anche sui binari della linea convenzionale dove transitano treni regionali, Intercity e merci dopo la mega interruzione causata ieri dallo svio del treno merci a Castello di ieri. Ripristinata già da ieri pomeriggio la circolazione dei treni AV, stamani è stata riattivata anche la circolazione regionale tra le stazioni di Firenze Smn e Prato ma si registrano alcune cancellazioni (già programmate ieri per permettere ai tecnici di continuare i lavori di ripristino) e ritardi compresi tra 5 e 40 minuti. Per quanto riguarda invece l’Alta velocità la situazione è tornata alla normalità: si registrano pochi ritardi, tra i 5 e i 15 minuti. A differenza di ieri quando erano centinaia le persone in attesa, questa mattina la Stazione di Santa Maria Novella si presenta senza le lunghe code ma, più affollata.
La procura di Firenze ha aperto un fascicolo di indagine per disastro ferroviario carico di ignoti: sembra esclusa l’ipotesi del sabotaggio, rimane quella del guasto. Il particolare a cedere sembra essere stato l’assile anteriore del carro merci uscito dai binari. EIl che rinfcola le polemiche sulla sicurezza del trasporto merci: “Troppo pochi i controlli” per i sindacati, che segnalano la “giungla” di aziende, tra proprietari, gestori e manutentori, dei treni merci che percorrono la rete italiana. ” siamo inceramente preoccupati – dice Leonardo Mugnaini , Ultrasporti Toscana – dal fatto che troppi sono gli incidenti che negli ultimi mesi si sono verificati sia a livello nazionale che nella nostra regione. Occorre un’approfondita analisi per invertire questo trend negativo