LIVORNO – È il giornalista Luca Bottura il direttore artistico del ‘Festival sull’umorismo’ che si svolgerà a Livorno dal 12 al 14 maggio. L’edizione 2023 ha come titolo ‘Antani, comicità e satira come se fosse’, un omaggio alla comicità toscana e al film ‘Amici miei’.
Ricchissimo il parterre di ospiti per un programma che spazia dagli spettacoli alle maratone di stand up comedy. Sui palchi del Teatro Goldoni e della Goldonetta spazio quindi al live show di Makkox e Valerio Aprea, alla lezione per diventare tiranni di Antonio Losito e al campionato indoor di rassegna stampa con Gad Lerner, Alessandro Sallusti, Stefano Zurlo, Giulia Merlo, Marianna Aprile. E ancora, gli excursus sulla comicità in tv con Walter Fontana, Andrea Zalone e Federica Cacciola; uno speciale angolo per la posta del cuore con Ester Viola e Alessio Viola; lo spettacolo di apertura “Antani live show” con la benedizione del Cardinale Matteo Maria Zuppi; il ciclo di presentazioni di libri curato da Paolo Maggioni e l’annuncio della prima edizione del “Premio Antani” nel corso del gran galà di chiusura.
“A differenza delle precedenti edizioni dirette da Stefano Bartezzaghi, il festival quest’anno sarà un più sanguigno e giocato sulle contraddizioni: in un mondo in cui i politici fanno i comici e i comici fanno i politici, vediamo se ridistribuiamo i compiti”, spiega a Novaradio Luca Bottura. E riguardo alla comicità in televisione spiega “se ci fosse un po’ di coraggio e volontà da parte degli editori sicuramente ne trarrebbero giovamento anche gli spettatori che non sono così scemi come crede chi fa televisione”.