FIRENZE – Si intitola “Memoria attiva: vita e morte non accidentali di un anarchico” l’incotro in programma domenica 2 aprile alle ore 11.00 presso la Casa del Popolo di Cafaggio (Po) organizzato dal Comitato 25 Aprile all’interno del progetto Sentieri Partigiani, che propone una serie di appuntamenti in avvicinamento alla prossima Festa della Liberazione.
L’appuntamento, che vedrà ospite Claudia Pinelli, figlia di Pino Pinelli, metterà al centro l’impegno antifascista del partigiano e anarchico, finito nel mirino degli apparati di sicurezza: Pinelli morì nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969 precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era trattenutola per accertamenti all’indomani della strage di piazza Fontana a Milano, di cui gli anarchici furono ritenuti responsabili.
“Un passato che non passa e che, nonostante lo sdoganamento della figura di Pinelli nel 2009, da parte dell’allora Presidente della Repubblica, annoverandolo come diciottesima vittima della strage; non riconsegna a vittime e familiari verità e giustizia sulle responsabilità di quella ed altre stragi di stato, afferenti alla ‘strategia della tensione’”, spiegano gli organizzatori.
“Per questo parleremo di “memoria attiva””, specifica a Novaradio Tommaspo Chiti del Comitato 25 Aprile. “Oltre alle vicende legate a quella fase storica di repressione delle conquiste operaie e studentesche dovute anche al legame di continuità fra la classe dirigente ed il precedente regime fascista, che tuttora sembra avere più di un rimando nella composizione e nelle politiche di certe istituzioni”, aggiunge Chiti, “l’intento dell’incontro è anche quello di approfondire l’impegno politico di Pino Pinelli, in particolare in senso antimilitarista e per il disarmo, soprattutto in una congiuntura contemporanea, in cui le derive nazionaliste si fondono con nuove pulsioni guerrafondaie”.
L’ingresso all’iniziativa è libero fino ad esaurimento posti. A seguire, dalle 13.30 è in programma un momento conviviale, con il tradizionale Pranzo Partigiano, per sostenere le prossime iniziative della Festa della Liberazione, con un ricco menù a base di tris di antipasti, bis di primi, sformati al gruviera e contorni, inclusivo di bevande, per cui è richiesta la prenotazione alla mail:
comitatoliberazione.prato@gmail.com
