FIRENZE – Centinaia di ragazzi in strada questa mattina davanti al liceo classico Michelangelo dove sabato due studenti sono stati aggrediti a calci e pugni da 6 persone dell’organizzazione di destra Azione Studentesca / Casaggì. Uno striscione con scritto “il 25 aprile scendi in piazza” è stato srotolato davanti all’ingresso mentre gli studenti, tutti per strada a bloccare il traffico, ripetevano lo slogan ‘Firenze è solo antifascista’. Un altro striscione è apparso davanti al liceo Castelnuovo, situato di fronte al Michelangiolo, con scritto ‘Fuori Casaggi dalle scuole’. Gli studenti sono poi entrati a scuola e si sono riuniti in assemblea.
Per domani invece il Collettivo SUM, ha indetto un presidio di protesta, dalle 18 nei giardini di viale Malta, a poche centinaia di metri dalla sede fiorentina di Casaggì “Fuori i fasci dalla scuole”, contro le aggressioni nei licei Michelangelo e Pascoli.Secondo quanto riportano le cronache, infatti, un episodio analogo sarebbe avvenuto nei giorni scorsi davanti al liceo Pascoli: sarebbero saltate fuori minacce e cinghie, ma senza scontri.
Per l’aggressione di sabato scorso, intanto, ci sono 6 persone denunciate: si tratta di 3 minori e tre adulti, tutti appartenenti a Azione Studentesca, nessuno è iscritto al Michelangelo.
I fatti, che hanno subito raccolto la condanna da parte di ANPI e ARCI, hanno suscitato ampia eco tra le forze politiche, sia a livello locale che nazionale. Dell’episodio di sabato si parlerà anche oggi in consiglio comunale a Firenze con un ordine del giorno presentato da Sinistra Progetto Comune, “non è un episodio isolato, ci aspettiamo che oggi il centro sinistra cambi atteggiamento e non si limiti a condannare il singolo episodio”, ha spiegato a Novaradio il consigliere Dmitrij Palagi.
Cresce la pressione sulla premier Meloni perché prenda le distanze e condanni in modo esplicito un’azione che è riconducibile ad un’organizzazione che de facto è una emanazione di FdI. “Un r
ave ha provocato un putiferio e una normativa di urgenza da parte del Governo Meloni. Governo che mantiene il silenzio sull’inaccettabile pestaggio squadrista avvenuto davanti al Liceo Michelangelo di Firenze. Silenzio che se continua si fa complice” scrive su twitter il segretario uscente del Pd Enrico Letta.
Anche i sindacati della scuola, Flc Cgil Toscana, condannano
con forza l’agguato fascista di sabato scorso. “Da anni denunciamo il diffondersi di idee di estrema destra nelle scuole, ma un episodio come questo non ce lo saremo mai aspettati”, ha spiegato a Novaradio il segretario regionale Emanuele Rossi.