FIRENZE – Momenti di tensione stamani in Consiglio regionale della Toscana per il tentativo di irruzione di un nutrito gruppo di esponenti del movimento di lotta per la casa che protestano contro le politiche abitative del governo Renzi e contro la nuova proposta legge regionale in materia di alloggi popolari. Una cinquantina di manifestanti si è asserragliato dentro l’androne della sede consiliare chiedendo di poter entrare nella sede le cui porte di ingresso sono state sbarrate dal personale di sorveglianza, avvertite dalla Digos.
I manifestanti hanno annunciato che non se ne andranno fino a quando non avranno parlato con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, o con l’assessore al welfare e alla casa Stefania Saccardi, e anche con un esponente del Pd. “con l’avvento del governo Renzi e le politiche del Pd, siamo letteralmente in guerra sul fronte della casa – ha spiegato il leader del movimento Lorenzo Bargellini – nel piano casa del governo non ci sono prospettive per gli sfrattati e per i senza casa. Inoltre si fa una guerra senza esclusione di colpi contro gli occupanti della casa che non hanno più prospettive perché per i morosi non c’è più accesso ai bandi. Un anno così non lo abbiamo mai visti”.