TOSCANA – Con l’azzeramento del contributo all’affitto e alla morosità incolpevole, decretato dalla manovra di bilancio, “in Toscana non arriveranno 20 milioni di euro e 22mila famiglie non riceveranno più l’aiuto per pagare i canoni di locazione”. E’ l’allarme lanciato da Sunia e Cgil, secondo cui “si assisterà ad un aumento di sfratti per morosità, in aggiunta alle circa 10mila esecuzioni pendenti nella nostra regione”. Solo a Firenze, spiegano Laura Grandi del Sunia Firenze e Toscana, “le richieste di contributo sono ogni anno più di 3mila e il Comune riesce a far fronte alla maggior parte delle domande prevedendo risorse proprie. Alle nostre sedi iniziano ad arrivare le prime telefonate preoccupate delle persone che solo grazie a questo strumento riuscivano a corrispondere l’affitto: affitti altissimi in tutta la nostra regione, non bisogna mai dimenticarselo”. Sunia e Cgil chiedono dunque di “alzare la voce” sul tema: “Chiediamo quindi anche ai Comuni – concludono – di essere nostri alleati in questa battaglia di civiltà”.