FIRENZE – Oggi anche in è il giorno della Toscana la mobilitazione di Cgil e Uil contro la finanziaria del governo Meloni: manifestazioni con corteo sono previsti, oltre che a Firenze, a Pisa, Lucca, Grosseto, mentre presidi statici si svolgeranno negli altri capoluoghi. Si fermano uffici pubblici, scuole e soprattutto trasporti: 8 ore i treni, 4 ore i bus urbani ed extraurbani. A Firenze, possibili disagi per la circolazione degli autobus (dalle 18 alle 22) e della tramvia (dalle 12 alle 16), e per i pullman dell’ex Busitalia (dalle 17 alle 21) e dell’ex Cap (dalle 17,30 alle 21,30).
Nel capoluogo la manifestazione ha preso il via alle 9,30 da piazza dell’Unità, con un corteo che raggiungerà al via da piazza dell’Unità a via Martelli. “Una manovra iniqua – dice Paola Galgani, segretaria della Camera del Lavoro di Firenze – con misure che strizzano l’occhio agli evasori, che indirizzano la politica fiscale a chi ha di più togliendo a chi ha meno, che aumentano la precarietà con la reintroduzione dei voucher, che non prevede nessuna misura di politica industriale, e rende palese qual è l’idea di paese di questo governo”.
L’intervista a Paola Galgani, segretaria della Camera del Lavoro di Firenze