Novaradio News | Dove prendi il tuo coltan? Giovani empolesi al parlamento europeo per regolare la filiera di conflitto dietro i materiali necessari a produrre dispositivi tecnologici in Congo

Come capire e monitorare la filiera che interessa i minerali provenienti da zone di conflitto dall’estrazione allo smaltimento? Questa la grande domanda che si è posto l’incontro al Parlamento Europeo al quale ha partecipato una delegazione della carovana Dove hai preso il tuo coltan? Si è infatti conclusa ieri, con un’audizione, la staffetta partita da Empoli nel maggio 2022 e che, dopo le tappe a Bologna, Carpi, Verona, Brescia, Milano, Strasburgo e Aquisgrana, è arrivata a Bruxelles. Qui i rappresentanti delle due associazioni Safari Njema e Mediterraneo siamo noi, insieme ad altre realtà che hanno preso parte al progetto dall’inizio, tra cui l’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo, hanno avuto modo di parlare con sette europarlamentari

Obiettivo dell’incontro: consegnare le firme raccolte nella petizione (https://www.change.org/p/where-did-you-get-your-coltan) promossa e soprattutto portare spunti e suggerimenti per modificare il regolamento europeo 821 del 2017 sui minerali di conflitto, la cui revisione è prevista per la primavera 2023. Il progetto presentato a Bruxelles aveva il proprio focus sulla Repubblica Democratica del Congo e su come l’estrazione di materiali come il coltan, necessario per la produzione di dispositivi tecnologici, provochi da anni, nelle Regioni nel Nord e Sud Kivu, violenza, morte e guerra. Ne parliamo con Alice Pistolesi, giornalista dell’atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo che accompagnato la delegazione

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