FIRENZE – Si è chiusa con la disponibilità della Sabo ammortizzatori all’utilizzo del contratto di solidarietà per 12 mesi, già precedentemente utilizzati, l’incontro tenutosi oggi a Firenze tra i sindacati e la storica azienda con sede a Vicchio, che impiega 35 dipendenti. La vertenza era iniziata con un preannuncio di possibili esuberi e si è conclusa con la disponibilità aziendale.
L’azienda nei giorni corsi aveva annunciato l’intenzione di procedere con 10 esuberi. Per tutto l’incontro i lavoratori hanno svolto un presidio sotto la sede della Provincia.
L’esigenza aziendale di riduzione dei costi finalizzata ad un rilancio programmatico e produttivo è stata accolta dai sindacati e dai lavoratori attraverso un confronto e azioni specifiche sui temi dei volumi produttivi, della riduzione dei premi di produzione e dei buoni pasto. Al termine le istituzioni (Provincia e Comune di Vicchio) si sono dette particolarmente soddisfatte del risultato ottenuto nel quadro della salvaguardia occupazionale e del mantenimento dell’unità produttiva sul territorio.
Sentiamo a questo proposito l’intervista a Yuri Vigiani della Fiom, andata in onda nel corso di “Mugello Week”.