FIRENZE – Fa discutere il tour organizzato dal gruppo Fratelli d’Italia in Consiglio regionale che toccherà i luoghi più frequentati dagli immigrati per consegnare loro un volantino con un decalogo, tradotto anche in arabo, dal titolo «In Italia si usa così» che sottolinea, tra le altro, che “in Italia si parla italiano, i bambini vanno mandati a scuola e le ricorrenze, come Natale o Pasqua, vanno festeggiate, la donna non si tocca nemmeno con un fiore. Prega chi vuoi, ma non disturbare”. Secondo i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia “con questa iniziativa vogliamo difendere e rivendicare le usanze e i costumi dell’Italia, base di partenza per poterci rimanere: chi non le gradisce può tranquillamente andarsene”.
“Il volantino di Fratelli d’Italia è un’istigazione all’odio e alla xenofobia – commenta Marisa Nicchi, capogruppo di Sel in Commissione Affari Sociali alla Camera. Gli esponenti del partito ritirino subito questo manifesto ed evitino la diffusione. Lo inoltriamo all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio, affinché venga esaminato”.