TOSCANA – Al motto “Per un clima di pace” si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre la campagna ‘Puliamo il mondo’ di Legambiente, giunta alla 30ma edizione, che in Toscana vede l’adesione di oltre 100 comuni e di varie realtà come i Consorzi di bonifica con numerose iniziative per pulire i territori da rifiuti e degrado. Il presidente regionale Fausto Ferruzza si è detto “orgoglioso della risposta che anche quest’anno, nel trentennale della nostra campagna, ci hanno voluto riservare i comuni toscani. Oltre 100 adesioni è un dato eccezionale, che ci consente di guardare alla diffusione della consapevolezza ecologica con una certa speranza nel futuro. Puliamo il Mondo infatti è una vera e propria festa del volontariato ambientale e si configura come l’iniziativa di massa più diffusa e radicata a livello planetario, declinando in termini partecipativi (individuali e collettivi) una presa di coscienza sempre più matura della gravità della crisi climatica in atto”.
L’appuntamento – che prende il via dal 30 settembre al 2 ottobre ma poi prosegue nelle settimane successive nei diversi territori quest’anno mette al centro la giustizia sociale e climatica ponendo l’attenzione sul valore delle comunità, fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando ogni forma di violenza, di odio e discriminazione. Tanti gli appuntamenti e le iniziative di pulizia in tutti i territori toscani con il coinvolgimento anche di studenti e scuole.
Mai come oggi infatti,a pochi giorni dall’alluvione nelle Marche e in un contesto fortemente dominato dalle questioni del cambiamento ambientale, la filosofia di “cura del territorio” di Puliamo il mondo appare attuale: “I fenomeni meteo estremi sono conseguenza delle tonnellate di gas serra che immettiamo con l’uso di fonti fossili” ricorda Ferruzza che esplicita il legame con la pace dell’edizione 2022: “Prendersi cura del nostro pianeta e lavorare ad un’economia riduce i conflitti”.
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