FIRENZE – Torna a Firenze il festival dedicato alle storie audio, con le migliori narrazioni (senza immagini) da tutto il mondo: ‘Lucia Festival’, giunto alla quarta edizione, si terrà dal 9 all’11 dicembre a Cango Cantieri Culturali Goldonetta. Il tema di quest’anno, è stato spiegato durante la presentazione a Palazzo Vecchio, sono i diritti civili, ma anche inclusione ed esclusione sociale. Oltre alle sessioni di ascolto, anche un seminario sul podcasting per l’infanzia e un calendario di performance live, riscaldamenti sensoriali, incontri con autori e audio maker.
Il festival si apre il 9 dicembre con ‘Bambini all’ascolto’, un seminario dedicato alla narrazione audio per l’infanzia che accoglie ricercatori, podcaster e producer per uno scambio e un confronto su case studies internazionali e buone pratiche. Un altro approfondimento è quello denominato “Santini”, e dedicato alla comunità dei podcaster, sulle criticità e alle buone pratiche nel sistema di realizzazione, produzione e diffusione dei podcast, come ha spiegato Ilaria Gadenz, una delle curatrici del festival.
“Questo festival originale che abbiamo a Firenze, giunto alla quarta edizione, metto al centro l’ascolto – ha dichiarato il vicesindaco di Firenze Alessia Bettini -. E’ una pratica alla quale, noi dominati dalla società dell’immagine, dobbiamo allenarci di nuovo. Le parole ascoltate favoriscono la creatività, la curiosità e il linguaggio”. “Il pubblico degli ascoltatore di podcast è in continuo aumento, sempre più curioso ed esigente – spiega Carola Haupt, altra curatrice del festival – e anche i format si stanno evolvendo verso una sempre maggior cura formale. Da non perdere l’ascolto di ‘Malafemmina’, nella serata di apertura del festival, sulla storia della trangeneder Lilith Primavera, e il podcast “Io e il milanese’ che sarà portato in scena da Mauro Pescio sul palco di Congo”