FIRENZE- Ha il titolo di ‘Queens & Peace’ e parlerà di Iran la quinta edizione dell’evento ‘L’eredità delle donne’, dal 21 al 23 ottobre a Firenze (e online): per spiegare ciò che sta accadendo in Iran, tra guerre e sofferenze per donne e bambini, ci saranno Shaparak Shajarizadeh, attivista iraniana arrestata per aver manifestato contro l’obbligo del velo, attualmente rifugiata in Canada, Farhad Khosrokhavar, sociologo e docente all’École des hautes études en sciences sociales di Parigi. E ancora la scrittrice Nava Ebrahimi e la docente di Storia e politica dell’Iran contemporaneo Farian Sabahi.
Il festival, che da sempre si occupa delle competenze femminili ed è sotto la direzione artistica di Serena Dandini, vedrà oltre 50 ospiti dal mondo: spazio anche a Jill Abramson, la prima donna a dirigere il New York Times, la direttrice d’orchestra Claire Gibault e la cantautrice Donatella Rettore. Due le serate condotte da Dandini, come spiegato nel corso della presentazione a Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Dario Nardella: il 21 ottobre, al Teatro Niccolini, andrà in scena lo spettacolo ‘Il paradiso non po’ attendere’ mentre il 22 ottobre, alla Manifattura Tabacchi, ci sarà ‘Le valorose. Sante e streghe’ una galleria di donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese ma pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili”.