FIRENZE- Parte il 12 ottobre la stagione del Teatro di Rifredi, a Firenze, la prima sotto l’egida del Teatro della Toscana. In totale si tratta 20 spettacoli con diverse prime nazionali. Il primo spettacolo è ‘L’amico ritrovato’ di Fred Uhlman, adattato da Josep Maria Mirò, tradotto e diretto da Angelo Savelli, con Federico Calistri, Mauro D’Amico, Roberto Gioffrè. La seconda prima nazionale è il 28 marzo, dal titolo ‘Draculazionismo’ di Alessandro Riccio. Spazio il 4 dicembre e il 5 febbraio a ‘E la favola insegna che…al lupo, al lupo!’, ispirato alle favole di Esodo e Fedro,
con testo e regia di Andrea Bruno Savelli.
“Siamo emozionati – ha commentato Giancarlo Mordini, coordinatore dell’attività artistica del Teatro di Rifredi -. Dopo 36 anni di lavoro autonomo, adesso facciamo parte del Teatro delle Toscana. Questa stagione riconoscerà una continuità di lavoro che abbiamo portato in questi anni”. Il presidente del Teatro della Toscana Tommaso Sacchi ha detto di “essere felice di annunciare la stagione di Rifredi che ora è a tutti gli effetti un pezzo del teatro della Toscana”. “Il Teatro della Toscana racconta in modo preciso cosa è la Toscana. – ha aggiunto il direttore artistico Stefano Accorsi -. Questa regione ha radici profondissime e con grandi potenzialità per il futuro”.
“Siamo molto felici di questa nuova avventura del teatro di Rifredi – ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Entra nella famiglia del teatro della Toscana, lo fa con la sua identità, con la grande forza che viene da Mordini, Savelli, dai fondatori storici. Mi auguro che il teatro abbia sempre più una portata che va oltre il comune di Firenze”.