ROMA – I nuovi investitori che hanno aderito al Consorzio Irislab, il neonato soggetto che dovrebbe essere coinvolto nel progetto di reindustrializzazione dello stabilimento ex Gkn di Campi Bisenzio (ora Qf Spa), oggi non si sono presentati al tavolo del ministero dello Sviluppo economico.
Dura la reazione dei sindacati, che speravano di poter finalmente conoscere “di persona” i rappresentanti di quesi soggetti industriali che promettono il rilancio dello stabilimento di Campi Bisenzio attraverso la progettazione la produzione di e-drive, gli azionatori elettrici digitali di ultima generazione
Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm, e Davide Materazzi, segretario della Uilm di Firenze, fanno appello al ministro perché intervenga, in modo da verificare “se siamo dinanzi a un colossale e dolorosissimo bluff. In ogni caso occorre mettere Qf dinanzi alle proprie responsabilità”. Anche perché, aggiungono, è la stessa Qf che ieri ha precisato come il consorzio Iris Lab svolgerà il ruolo di centro di ricerca, mentre la fabbrica, i lavoratori e il progetto di riconversione spettano solo a Qf.
La vertenza sulla ex-Gkn di Campi Bisenzio “è tutt’altro che conclusa” commentano in una nota i rappresentanti della Fiom Cgil, Simone Marinelli, (coordinatore nazionale Automotive), Daniele Calosi (segretario generale Fiom-Cgil Firenze, Prato e Pistoia), e la Rsu Fiom di Qf: “Tutti gli elementi di chiarimento richiesti sulla fattiva presentazione di un progetto sono rimasti senza risposta”, perché “è necessario conoscere gli investimenti, il progetto complessivo, il piano industriale e l’attuazione del cronoprogramma”. Da qui la richiesta della riconvocazione in plenaria del tavolo.
Da parte sua, Qf affida la sua replica ad un comunicato in cui afferma di avere ” un piano industriale solido” e “la capacità finanziaria per portarlo avanti” con un investimento “pari a 50 milioni di euro al netto della ricerca e della formazione, e prevede che si riassorba l’intero bacino di lavoratori della ex Gkn, con anche nuovi inserimenti”.
Secondo quanto conferma la Regione Toscana, il tavolo plenario per la ex Gkn tornerà a riunirsi il 31 agosto, termine ultimo secondo il cronoprogramma contenuto nell’accordo firmato tra le parti a gennaio.