CINIGIANO (GR) – Dopo tre giorni e tre notti di lotta contro il fuoco, l’incendio di Cinigiano è al momento in contenimento”. Lo rende noto la Regione Toscana e lo conferma la sindaca del paese, Romina Sani ai microfoni di Novaradio. “Stiamo verificando tutti i perimetri e le staccate realizzate ieri con l’aiuto dei mezzi movimento terra per separare la parte combustibile da quella bruciata. Speriamo che da qui alla prossime ora tutto rimanga così per procedere alla verifoca dei danni e alla riprogettazione” di quanto distrutto.
Il rogo, in base alle ultime stime, ha distrutto 700 ettari: “Il 30% è rappresentato da bosco, poi ci sono oliveti danneggiati, qualche vigneto, e tutta la vegetazione e il bellissimo ambiente che caratterizzava il nostro Comune”. Tra i danni, un’abitazione distrutta a causa dell’esplosione di un serbatoio di gpl domestico, e per lo stesso motivo sono state danneggiate le pertinenze di un’ altra abitazione. “In ambito rurale, delle 6 famiglie ancora abbiamo fatto rientrare 3 famiglie, rimangono attenzionate le 3 rimanenti”.
Risolti anche i problemi alle linee elettriche e telefoniche: “sono stati stesi due cavi, appena le aree si sono un po’ raffreddate, da parte di Tim, che ha consentito di far ripartire l’ospedale di Castel Del Piano e altre situazioni che sul versante amiatino erano compromesse dall’incendio. Per quanto riguarda l’energia elettrica, per il paese di Cinigiano “è stato possibile riaverla quasi subito”, mentre per le aree rurali di giorno si era più volte reso necessario la disattivazione per permettere l’azione dei mezzi antincendio aerei. “Stanotte è stata riattivata – conclude Sani – è speriamo non ci sia la necessità di ristaccarla”