Siccità, si lavora al pacchetto di norme su “invasi e laghetti” e su 4-5 progetti da realizzare a medio termine

FIRENZE – Raccolta dati sui danni all’agricoltura per ottenere dal governo il riconoscimento dello stato di calamità naturale; una semplificazione delle procedure e delle norme burocratiche che rendono troppo difficile la realizzazione di invasi per la raccolta d’acqua attraverso un “pacchetto invasi e laghetti” da portare in Consiglio regionale entro ferragosto; una ricognizione dei progetti avviati ma fermi ed individuare 4-5 progetti di dighe e invasi da realizzare in tempi medio-brevi.

Questi i tre punti al centro del tavolo della cabina di regia sull’emergenza siccità che si è tenuto in Regione: presenti i rappresentanti dei consorzi di bonifica, delle autorità di bacino, i gestori idrici e le associazioni degli agricoltori, oltre al governatore Giani e agli assessori Baccelli e Monni, responsabile della protezione civile. Abbiamo fatto con quest’ultima il punto delle decisioni prese nel vertice.