VOLTERRA- La Compagnia della Fortezza, che da oltre 30 anni propone un laboratorio teatrale nel carcere di Volterra, presenta in prima nazionale ‘Naturae – La valle della
Permanenza’. Lo spettacolo, in scena dall’11 al 17 luglio nella carcere di Volterra che ha sede nella Fortezza medicea, è il risultato di un lungo lavoro di ricerca artistica iniziato nel
2015 con il primo spettacolo Shakespeare know well. Naturae 2022, con la direzione artistica di Armando Punzo, è un progetto speciale per Volterra Prima Città Toscana della Cultura 2022.
Dopo il debutto nel carcere, la compagnia propone un evento site specific nella Salina Locatelli di Volterra (24/7), e poi sarà ospite del grande spettacolo del Teatro del Silenzio di
Lajatico (28/7). In programma anche la versione site specific di Beatitudo, spettacolo cult della compagnia, nell’anfiteatro Triangolo Verde di Peccioli (21/7). Arricchiscono e completano il progetto Naturae 2022 una serie di mostre, installazioni, masterclass, incontri e approfondimenti. I costumi degli spettacoli della compagnia, per esempio, sono i protagonisti della mostra ‘Effimera frammenti di sogni’. In programma anche la masterclass di alta specializzazione rivolta a 30 operatori che sono interessati a svolgere un’attività artistico-culturale o teatrale in carcere. Il direttore della compagnia Punzo spiega che “negli ultimi otto anni il lavoro della Compagnia della Fortezza è stato guidato dalla ricerca dell’ordine e della bellezza nella natura umana. Naturae-La valle della Permanenza è l’ultimo capitolo, è la rivelazione, la riscoperta in noi di qualità dimenticate, negate, soppresse”. “L’esperienza della Compagnia – ha detto l’assessore con delega ai diritti umani Alessandra Nardini – è ormai prossima ai 35 anni di attività, il mio auspicio è che si arrivi il più rapidamente possibile alla realizzazione del teatro stabile, che rappresenta un traguardo fondamentale per una realtà artistica che ha saputo proporre opere meravigliose e trasformare la casa di reclusione di Volterra in un modello di crescita personale e riscatto dei detenuti”
Sentiamo il direttore artistico Armando Punzo sul processo creativo che ha portato allo spettacolo “Naturae – La valle della Permanenza”.