FIRENZE – Le star Hwang Dong-hyuk e Lee Jung-jae, rispettivamente regista e attore protagonista della serie TV dal successo globale targata Netflix “Squid Game”; il maestro del cinema coreano Im Sang-soo; la regista Shin Su-won, l’attore Cho Jin-woong (interprete in oltre 50 film tra cinema e tv) insieme al regista, promessa del cinema, Lee Kyu-man. Sono questi gli ospiti della ventesima edizione del Florence Korea Film Fest che si terrà a Firenze dal 7 al 15 aprile nei cinema La Compagnia (sala principale della manifestazione), Stensen, MAD Murate Art District e online sulle piattaforme Più Compagnia e Mymovies.
Il festival racconta in 80 film la Corea del Sud in un programma diviso per sezioni: i maggiori successi al botteghino in Orizzonti Coreani; ritaglia uno spazio importante alle giovani promesse nei programmi Independent Korea e “Corti, Corti!” e l’attualità più stringente nella sezione documentaristica K-Documentary. Tra le novità assolute la sezione Webtoon & Cinema, il focus sui fumetti digitali pensati per essere letti su smartphone, tra le ultime tendenze della Corea del Sud e il lancio sul mercato di K Vision, la prima piattaforma online in Italia dedicata al solo cinema coreano. Al programma si aggiunge una retrospettiva dei film all’attore Lee Jung-jae (Squid Game), la prima organizzata in Italia, con una selezione dei maggior successi in carriera, come ha spiegato Riccardo Gelli direttore della rassegna. Ascolta >>
Protagoniste di questa edizione saranno una serie di masterclass, un modo per far incontrare il pubblico con le star del festival. Sabato 9 aprile l’attore Lee Jung-jae e il regista Hwang Dong-hyuk, conversavano con i critici cinematografici Caterina Liverani e Marco Luceri (ore 11, ingresso 10€) per parlare di Squid Game e spaziare sull’imponente carriera da attore di Lee Jung-jae; martedì 12 aprile il regista Chae Yeo-jun e l’illustratore Kim Woo-sub faranno una panoramica sul fenomeno webtoon insieme a Veronica Croce (ore 11, ingresso 5€). Questa masterclass è in collaborazione con Nemo Academy). E infine mercoledì 13 l’attore Cho Jin-woong e il regista Lee Kyu-man ripercorreremo le tappe fondamentali delle loro carriere e dei loro successi, introducendo il film “The Policeman’s Lineage” (in programma nella serata del 13 alle 20.30) in compagnia di Caterina Liverani e di Luigi Nepi (Università di Firenze), con la partecipazione del direttore del Festival Riccardo Gelli (ore 11, ingresso 5€). Ingresso con prenotazione obbligatoria (tutte le masterclass si terranno al cinema La Compagnia, per maggiori informazioni consultare il sito www.koreafilmfest.com).
L’inaugurazione della 20/ma edizione è affidata al regista Im Sang Soo, che venerdì 7 aprile sarà presente in sala per incontrare il pubblico e introdurre, per la prima volta in Italia, il suo ultimo film “Heaven: to the Land of happiness”. Presentato al Busan International Film Festival (BIFF) è un road movie interpretato da Choi Min-sik (tra più famosi attori in Corea del Sud, storica la sua interpretazione in “Oldboy”) nei panni di un detenuto malato terminale che scappa con Park Hae-il (“The Host”) anch’egli gravemente malato che non può permettersi le cure necessarie in un’avventura che diventerà il loro viaggio alla ricerca della felicità. Chiuderà la kermesse l’atteso “Escape from Mogadishu” del regista Ryoo Seung-wan. Il film, campione d’incassi al botteghino in Corea del Sud è basato su una storia vera, ambientato durante la guerra civile a Mogadiscio quando i diplomatici rivali della Corea del Nord e del Sud rimangono intrappolati insieme e uniranno le forze per riuscire a scappare.
A presentare il programma del festival Caterina Liverani, collaboratrice della rassegna. Ascolta >>