FIRENZE – Sgomberato dalle forze dell’ordine l’edificio occupato da esponenti legati all’area anarchica a Firenze in viale Corsica. Gli agenti sono entrati nello stabile e hanno iniziato a far uscire i presenti, mentre uno degli occupanti è salito sul tetto dello stabile per protestare contro lo sgombero.
L’operazione è avvenuta nel momento in cui molti degli animatori dell’occupazione erano accordi in via serragli per picchettare uno sfratto con forza pubblica. “Lo sgombero è in via di conclusione”, ha detto l’assessore alla sicurezza del Comune, Benedetta Albanese, precisando che “non si tratta di uno sgombero che necessita di accoglienza e non c’è presenza di fragilità”
In poco tempo, di fronte allo stabile sgomberato si è riunito un centinaio di persone che ha iniziato un corteo spontaneo di protesta, in direzione della Questura. Dopo aver percorso via Mariti, i manifestanti, sorvegliati dalle forze dell’ordine, hanno raggiunto piazza Dalmazia per poi imboccare via Corridoni, in direzione centro città, con inevitabili code e rallentamenti al traffico cittadino nella zona.
In serata l’occupante che era rimasto all’interno è sceso dal tetto: una sessantina di persone ha protestato nuovamente in corteo con fumogeni nelle vie della zona, bloccando il traffico. Su un convoglio della tramvia è stato scritto ‘basta sgomberi’. Altre scritte sono state vergate sulla sede di una banca. Spostati e in alcuni casi ribaltati anche alcuni cassonetti.
Annunciata una nuova manifestazione di protesta per sabato prossimo.