TOSCANA – I nuovi casi di Coronavirus registrati nelle 24 ore in Toscana sono 9.877 su 85.181 test di cui 15.552 tamponi molecolari e 69.629 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 11,60% (73,0% sulle prime diagnosi). Rispetto a ieri il numero dei casi è più che raddoppiato (erano 4.109) , ma se si fa un raffronto con una settimana fa, il calo dei nuovi casi è netto (-4.000) su un numero di test non molto più alto (erano 95 mila): il tasso di contagiosità è in calo rispetto a martedì scorso: quasi -5% complessivamente, -4% sui nuovi test.
Purtroppo il conteggio dei decessi è ancora drammatico – 24 morti registrati oggi (età media 80,9 anni) – e i ricoverati non calano in modo sensibile: stabili a 1.478 nei reparti ordinari, -8 in terapia intensiva (ma il dato va rapportato anche ai decessi).
D’altra parte, i guariti crescono (+2,5% oggi) di più dei nuovi contagi, e così prosegue il lento calo del novero dei toscani positivi: oggi sono 148.210 (-3% su ieri). Dati questi, che fanno volgere all’ottimismo gli studiosi dell’epidemia, che oggi per la prima volta parlano apertamente del superamento del picco: “Un inizio di discesa forte ora si vede, si vede in modo sempre più chiaro nei numeri, si vedrà bene nel corso di febbraio, e con marzo credo che questa fase emergenziale legata all’andamento della pandemia sarà sicuramente superata” ha affermato Fabio Voller, coordinatore dell’osservatorio di epidemiologia dell’Agenzia regionale di sanità della Toscana: “Ovviamente questo permetterà di cominciare a ristrutturare una vita più normale – ha aggiunto – sperando che non si affacci nessuna nuova variante”.
Da oggi scattano le nuove norme sull’obbligo vaccinale per gli over 50: ieri in 627 si sono recati negli hub della Regione per sottoporsi alla prima dose: tra le altre fasce di età, poco più di 500 sono stati i vaccinati in prima dose tra i 12 e 49 anni, e quasi 600 i bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Per rafforzare la campagna vaccinale, la Regione prosegue la politica degli “open day” pediatrici riservati solo ai più piccoli: domani per tutta la giornata sarà aprto un punto vaccinale a Poippi (AR), mentre domenica prossima sarà il Meyer di Firenze ad aprire le proprie porte per accogliere i piccoli vaccinandi con i cagnolini della Pet therapy e i clown: accesso libero dalle 9 alle 18 senza prenotazione. I piccoli potranno effettuare la prima dose oppure la seconda: ovviamente, in quest’ultimo caso, dovranno essere trascorsi almeno 21 giorni dalla prima dose. “Siamo felici – spiega Alberto Zanobini, direttore generale del Meyer – di poter dare il nostro contributo a questa iniziativa così importante per proteggere la salute dei bambini. La vaccinazione permette di proteggere i piccoli dalla forma grave della malattia che, seppur molto rara, è purtroppo possibile e consente loro di tornare a godere della socialità di cui hanno tanto bisogno”.
