TOSCANA – Partenza senza problemi per l’obbligo di Green pass ‘semplice’ per l’accesso sui mezzi di trasporto pubblico della Toscana secondo quanto afferma Autolinee Toscana, il nuovo gestore unico del tpl su gomma a livello regionale che fa sapere che da questa mattina sono operativi 80 verificatori nella regione, di cui 26 a Firenze, per fare controlli a campione sui passeggeri in salita o discesa.
I verificatori, che a rotazione presidiano 26 fermate del capoluogo, sono affiancati dalla polizia municipale presente alle fermate degli autobus e della tramvia fiorentina. Situazione tranquilla nel capoluogo dove Autolinee toscane fa sapere di aver trovato soltanto un passeggero non in regola perché dotato di un vaccino non riconosciuto dall’Ue. Il passeggero è stato invitato a non salire sul mezzo.Per quanto riguarda la tramvia fiorentina, Gest comunica che ha messo in campo.
Nessuna criticità viene segnalata da Fs sul fronte del trasporto ferroviario: al momento non si sarebbero verifica code o altre criticità nell’accesso ai treni. A Firenze, agenti della Polfer sono impegnati in controlli anche nei bar e nei ristoranti delle stazioni, in particolare nella galleria commerciale dello scalo ferroviario di Santa Maria Novella, per verificare il possesso del Green pass da parte dei clienti seduti ai tavoli.
“Nessuna preoccupazione” per la regolarità dei trasporti “rimane una criticità” che riguarda l’obbligo per i ragazzi tra i 12 e 18 anni. E’ quello che segnala l’assessore ai trasporti della Toscana Stefano Baccelli. L’assessore, parlando stamani a Novaradio, pur dicendosi tranquillo per la sicurezza dei trasporti “dato l’alto tasso di vaccinazione dei toscani”, rimarca come la principale criticità riguardi quei ragazzi che, pur non avendo bisogno di green pass per andare a scuola, dovranno procurarselo per salire sui mezzi di trasporto. Per questo l’assessore invita, sui controlli a “tolleranza” e “buon senso”.
“I controlli per il Super Green pass – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella – richiedono un grande sforzo di forze dell’ordine e agenti di polizia locale. All’ultimo Cosp abbiamo disposto uno sforzo mai visto prima, con tutti gli agenti in strada anche a costo di alleggerire la presenza negli uffici. Ora però la priorità è far funzionare questo Super Green pass. Non con un atteggiamento repressivo ma soprattutto i primi giorni con buon senso e con l’idea di informare e aiutare le persone ad organizzarsi”.