TOSCANA – Mentre dalla cabina di regia ancora non era arrivato il via libera all’introduzione di forti restrizioni per i non vaccinati già in zona bianca, ma limitatamente al periodo delle feste natalizie (circa un mese dall’Immacolata all’Epifania), il governatore Giani già si diceva favorevole alle limitaizoni forti per i non vaccinati. “Io sono tra coloro che, nelle riunioni che abbiamo fatto, hanno sostenuto che” il super Green pass “debba essere introdotto subito, anche nella zona bianca. Devo dire però che noi come presidenti di Regione non abbiamo l’autonomia per poter decidere perché il decreto che ha introdotto il Green pass lascia queste scelte all’ordinamento dello Stato”. “Per questo motivo – ha aggiunto Giani – ci avete visto, anche con sfumature diverse, ma agire come assemblea dei presidenti di Regioni perché i provvedimenti li fa lo Stato”.
Giani ha anche commentato l’idea lanciata dal sindaco Nardella di un’ordinanza per reintrodurre l’obbligo di mascherina all’aperto. “Per quello che riguarda la Toscana non posso considerare la situazione del paese di montagna come quella di Firenze. È evidente che in un luogo di bassa densità abitativa, quando stamani abbiamo 370 contagi su base giornaliera, non ha nessun senso la mascherina all’aperto” ha detto Giani: “Saranno i sindaci, vista la diversità del nostro territorio, a proporla”.