TOSCANA – “Ormai siamo proprio alla soglia, mancano in questo momento solo 15mila persone per raggiungere l’80% della vaccinazione in prima dose in Toscana: quindi è importante che la gente si vaccini, perché ormai è un fatto automatico, più ci si vaccina più diminuiscono i contagi”. Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine del convegno ‘Il Parlamento italiano da Firenze a Roma’ oggi a Firenze. Oggi, ha osservato Giani, “per la prima volta riscendiamo sotto i 200 contagi, oggi siamo a 164, dopo più di qualche mese. La settimana di ieri si è chiusa con 1.962 contagi: il fatto che la settimana di Ferragosto ne avevamo 4.880 è il segno evidente della diminuzione dei contagi, E’ vero che oggi c’è qualche persona in più in ospedale, ma il lunedì avviene sempre perché non c’è la comparazione con il giorno precedente, perché la domenica chi deve uscire è già stato fatto uscire il sabato. Ritengo quindi che si continui anche sul piano della diminuzione delle ospedalizzazioni e delle terapie intensive”.
Rimane il nodo di sanitari no vax: in questi giorni sono partire le prime lettere di sospensione per medici e infermieri che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale. ma il sindacato Nursind a NOvaradio segnala: “Nessuno degli infermieri sospesi è finora stato sostituito – spiega Claudio Collura, Nursind Toscana – ed è un problema perché un maggior carico di lavoro ricade sui colleghi che rimangono in servizio”
“Ancora di persone che non sono più a lavorare per la causa della vaccinazione non ce ne sono: si sta seguendo un iter, e quindi ragioniamo quando questo iter è completato” ha commentato il governatore Giani, che ribadisce i numeri già resi noti sule nuove assunzioni degli ultimi mesi: “Dall’inizio di agosto ad oggi sono state assunte 600 persone, la Toscana è la Regione che in assoluto ha fatto più contratti a tempo indeterminato fra le Regioni italiane, esattamente 2.200”.