FIRENZE – Storie, personaggi e temi di attualità provenienti dal Medio Oriente, con un focus sull’Afghanistan, saranno al centro della prossima edizione di Middle East Now, festival che torna in presenza al Cinema La Compagnia, al Cinema Stensen e in altri spazi cittadini, dal 28 settembre al 3 ottobre, con un programma di cinema, documentari, arte, mostre, musica, food, incontri e progetti culturali. In cartellone l’anteprima di 42 film premiati nei migliori festival internazionali, un viaggio cinematografico che tocca i paesi dell’area mediorientale: Iran, Iraq, Kurdistan, Israele, Palestina, Egitto, Emirati Arabi, Kuwait, Afghanistan, Siria, Marocco, Tunisia e Algeria.
Tema di questa 12esima edizione sarà il (re)-Aligning perspectives, la necessità di un un riallineamento dopo la pandemia. Gli eventi si svolgeranno in presenza ma anche online. Il festival proporrà un percorso tematico dedicato all’Afghanistan con una selezione di film e documentari, talk, libri, incontri con testimoni, che accompagneranno gli spettatori dentro un paese che sta vivendo un’evoluzione politica e sociale drammatica.
Il focus va oltre il cinema e si estende a una selezione di libri dedicati all’Afghanistan presentati nel bookshop, alla musica presente in sala, agli eventi food, ai talk in programma durante la settimana del festival. Tra gli altri progetti speciali, anche la mostra di fotografia e video dell’artista marocchino Tabit Rida dedicata a Marrakech, l’esposizione di illustrazioni dell’artista di origini kuwaitiane Zahra Marwan, sulla complessità dell’essere mediorientale in una realtà e un paese completamente diverso, una serie di talk e workshop con gli autori, per osservare il Medio Oriente da un punto di vista diverso dal solito.