FIRENZE – In estate a Firenze in 83 scuole comunali si apriranno i cantieri e prenderanno il via numerosi interventi (in tutti i quartieri) per un totale di 20,9 milioni che serviranno per la realizzazione del nuovo biennio dell’Isis Leonardo da Vinci, per interventi di adeguamento statico e antincendio, manutenzioni straordinarie di tipo edile e degli impianti e interventi di correzione acustica per garantire le condizioni acustiche ottimali nelle aule.
I lavori inizieranno in momenti diversi: nelle scuole primarie di primo e secondo grado i lavori dal 14 giugno, nelle scuole dell’infanzia dal 1° luglio, negli asili nido i cantieri apriranno a partire da fine luglio, mentre gli interventi per realizzare il biennio Iti prenderanno il via i primi di luglio. Per il Leonardo da Vinci l’investimento complessivo è di 8 mln di euro: i lavori del biennio inizieranno all’inizio di luglio, per concludersi a settembre 2023. Per l’adeguamento statico sono previste 3 mln di risorse, per l’adeguamento antincendio 2,29 mln. Durante l’estate saranno eseguiti vari interventi negli edifici scolastici di tutti i quartieri per una cifra complessiva di oltre 5,5 mln, finalizzati al mantenimento in efficienza degli immobili, alla messa in sicurezza, al miglioramento delle condizioni di comfort e vivibilità, alla ristrutturazione dei servizi igienici e alla rifunzionalizzazione degli spazi. La manutenzione straordinaria degli impianti costerà quasi 2 mln.
“E’ una campagna molto importante – ha detto il sindaco Dario Nardella – con un investimento di quasi 21 milioni per 83 scuole. Si tratta ad esempio di interventi di adeguamento statico, interventi di adeguamento antincendio, impianti di illuminazione, di riscaldamento ma anche interventi per una maggiore efficienza di queste scuole: la parola d’ordine è sostenibilità, perché si tratta di fare lavori all’insegna del rispetto dell’ambiente”. “La cosa più importante – ha concluso il sindaco – è che i nostri ragazzi possano tornare in scuole che siano migliori di come le hanno lasciate, soprattutto dopo questa terribile esperienza del covid che i nostri studenti hanno pagato più di tutti gli altri. E a loro che vogliamo restituire, in termini di strutture, servizi e opportunità quello che loro hanno dato al paese con il sacrificio di stare a casa”. L’assessore all’educazione Sara Funaro ha ribadito che “l’edilizia scolastica è una delle priorità” del Comune di Firenze.