SIENA – Scuole medie e istituti superiori chiusi a Siena per una settimana a partire da domani e attivazione della didattica a distanza per gli studenti. E’ quanto previsto nell’ordinanza firmata oggi del sindaco di Siena Luigi De Mossi per tutte le scuole pubbliche nel territorio comunale. Una decisione giunta alla luce dei dati relativi alla diffusione del contagio da covid-19 tra i banchi, tra studenti e personale docente e ausiliario, e che ha portato fino ad oggi alla messa in quarantena di 31 classi tra medie e superiori. Restano aperte scuole materne ed elementari. “Monitoreremo poi la situazione in maniera costante, abbiamo voluto fare questo primo passo per vedere la risposta che avremo, non tanto dai cittadini, quanto da queste insidiose varianti della pandemia” ha detto il sindaco De Mossi in conferenza stampa, confermando l’accertamento della presenza delle varianti inglese e brasiliana in alcuni casi riscontrati in ambito scolastico.
Nel Senese da domani istituti superiori chiusi fino a sabato anche a Montalcino, mentre scuole di ogni ordine e grado già da alcuni giorni hanno sospeso le lezioni in presenza a Chiusi, Monteroni d’Arbia e Sovicille.
A Monteroni d’Arbia, dopo la scoperta di alcuni contagiati tra gli alunni della scuola media, in pochi giorni i nuovi casi sono passati da 6 a 77 e 500 sono le persone in quarantena. Preoccupa soprattutto la presenza confermata delle varianti – 2 casi della brasiliana e una di inglese. Le scuole sono chiuse dalla settimana scorsa e 275 tra alunni, docenti e personale scolastico sono state testate. Oggi è partito lo screening di massa tra , cui si sono già iscritti in 4.000. Il timore è che per il Comune possa scattare la zona rossa. “Stiamo facendo il massimo per il tracciamento e l’isolamento dei casi, ma se sarà necessario siamo pronti” dice il sindaco Gabriele Berni
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