FIRENZE – “La Toscana oggi è sullo 0,7-0,8 di Rt quindi ha tutte le condizioni da zona gialla, ritengo che ripartiremo da zona gialla”.
Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Ieri – ha aggiunto – il ministro Speranza nel colloquio che ha avuto con noi presidenti delle Regioni ha detto che vuole irrigidire i parametri, soprattutto l’Rt.
Oggi la soglia tra zona gialla e arancione è l’1,25 e la zona tra arancione a rosso l’1,5”. Speranza, ha spiegato Giani, “lo vuole portare tra giallo e arancione a 1 e la soglia del rosso all’1,25”.
Riguardo la scuola, Giani ha assicurato che gli studenti delle scuole superiori torneranno in classe dal 7 gennaio in presenza la 50%, come prevedono i decreti del governo, senza l’adozione di misure restrittive. “Se i dati del contagio peggioreranno prenderemo provvedimenti, ma è importante per i ragazzi il ritorno in presenza”.
E la possibilità di un nuovo peggioramento è la paura degli esperti. Intanto i dati odierni in Toscana parlano di 313 nuovi casi, 14 decessi (6 uomini e 8 donne, con un’età media di 83,9 anni) e un aumento dei ricoveri: in totale sono 1.018, 37 in più rispetto a ieri, di cui 141 in terapia intensiva che però ne segna 6 in meno. Gli attualmente positivi sono oggi 9.979, +0,3% rispetto a ieri.
In totale salgono a 3.744 i deceduti dall’inizio dell’epidemia. I tamponi eseguiti sono stati 5.210 in più rispetto a ieri, per 1.655 nuovi soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 18,9% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 688 tamponi antigenici rapidi eseguiti.
Complessivamente, 8.961 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi e 16.179 (237 in meno rispetto a ieri, meno 1,4%) le persone isolate perché hanno avuto contatti con persone contagiate.